AUREA STUDIUM
ricerca e studi sociologici

AUREA STUDIUM, nata il 1 febbraio 2025, è un'associazione scientifico-culturale senza scopo di lucro che si propone di dare forma e concretezza a un progetto: provare a restare connessi con le cruciali trasformazioni del nostro tempo, a salvaguardia delle capacità espressive delle persone e del loro diritto alla ricerca della felicità. Per questo offre uno spazio aperto di riflessione e confronto usando i metodi della sociologia critica e lo studio collettivo.
In evidenza
30 maggio 2025, ore 16:00
La Ricerca della felicità: lavoro, cultura, educazione nel tempo liberato.
Università La Sapienza Centro Congressi Via Salaria 113, ROMA
INGRESSO LIBERO
Cuore dell'incontro la riflessione sulla relazione, complessa e contraddittoria, tra lavoro e felicità. Domenico De Masi, nel suo libro La felicità negata, ha svelato come il modello economico di matrice neoliberista, fondato sulla distribuzione iniqua di ricchezze e opportunità, persegua l'infelicità. La metamorfosi del lavoro in atto, incalzata dalla forza trasformativa del digitale e dall'avvento dell'AI, apre nuove sfide e possibilità, invitandoci a esplorare modelli sociali e culturali volti all'affermazione della felicità. Per preparare vecchie e giovani generazioni al tempo liberato. Per educare tutte e tutti alla prospettiva della felicità.
La riflessione è preceduta dalla visione del corto musicale Il coupon della felicità di Agostino Ferrente ed è seguita dal concerto di Andrea Satta, interprete del film.
30 maggio 2025, ore 16:00
La Ricerca della felicità: lavoro, cultura, educazione nel tempo liberato.
Università La Sapienza Centro Congressi Via Salaria 113, ROMA
INGRESSO LIBERO
Cuore dell'incontro la riflessione sulla relazione, complessa e contraddittoria, tra lavoro e felicità. Domenico De Masi, nel suo libro La felicità negata, ha svelato come il modello economico di matrice neoliberista, fondato sulla distribuzione iniqua di ricchezze e opportunità, persegua l'infelicità. La metamorfosi del lavoro in atto, incalzata dalla forza trasformativa del digitale e dall'avvento dell'AI, apre nuove sfide e possibilità, invitandoci a esplorare modelli sociali e culturali volti all'affermazione della felicità. Per preparare vecchie e giovani generazioni al tempo liberato. Per educare tutte e tutti alla prospettiva della felicità.
La riflessione è preceduta dalla visione del corto musicale Il coupon della felicità di Agostino Ferrente ed è seguita dal concerto di Andrea Satta, interprete del film.

Né ridere, né piangere, ma capire
Baruch Spinoza